Il Colorado accetterà le criptovalute per il pagamento delle tasse statali

Timestamp: 16 febbraio 2022 6:28
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I residenti del Colorado potranno pagare le tasse statali in criptovaluta entro la metà di quest'anno, secondo il governatore dello stato.

Il governatore ha anche affermato che l'obiettivo è alla fine accettare la criptovaluta per tutti i pagamenti effettuati nello stato.

Il Colorado decide di adottare le criptovalute

In un’intervista con la CNBC martedì, il governatore Jared Polis ha stabilito la tempistica per il cambiamento, che è stato un obiettivo a lungo termine per lo stato. Lui ha detto su “Crypto World”:

"Ci aspettiamo che entro questa estate accettiamo le criptovalute per tutti i nostri scopi legati alle tasse statali".

"E poi abbiamo in programma di implementarlo in tutto il governo statale per cose - potrebbe essere semplice come una patente di guida o una patente di caccia", ha aggiunto.

Poiché l'uso delle criptovalute continua ad aumentare negli Stati Uniti, il Colorado è uno dei circa 20 stati che considerano una qualche forma di legislazione sulle criptovalute. Secondo Pew Research, circa il 16% degli americani ha investito in risorse digitali.

Polis è un sostenitore di lunga data delle risorse crittografiche, accettando donazioni di bitcoin per la sua campagna politica e guidando una spinta per rendere il Colorado il centro di innovazione blockchain degli Stati Uniti. Nel maggio dello scorso anno, ha inizialmente rivelato il piano dello stato di accettare la criptovaluta come pagamento delle tasse Consenso 2021 .

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Polis era ansioso di sottolineare alla CNBC che le disponibilità di attività del Colorado sono limitate, sebbene non abbia escluso la prospettiva di tale alterazione. Egli ha detto:

“È importante che le persone sappiano, dal punto di vista statale, che non possiamo essere coinvolti nell'esposizione a un mercato in cui i titoli, comprese le criptovalute, fluttuano. Nel nostro caso, non lo terremmo come bitcoin, come ethereum".

L'approccio Polis va contro la Fed

Il governatore degli Stati Uniti occidentali ha anche indicato che il suo desiderio di accettare la criptovaluta non esporrà lo stato al mercato delle criptovalute. Questo perché il governo convertirà tutti i pagamenti crittografici in dollari senza trattenerli per lunghi periodi di tempo.

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Grafico BTC / USD di 24 ore. Fonte: TradingView

"Ci sarà un intermediario che li convertirà, per i nostri scopi, in dollari", ha affermato Polis. Polis ha fornito un chiarimento simile il mese scorso parlando a una riunione della National Governors Association.

Polis è stato uno dei primi politici negli Stati Uniti a farlo accettare donazioni per la campagna bitcoin quando è stato eletto al Congresso in Colorado nel 2014.

Il Colorado non sarebbe stato il primo stato ad accettare le tasse sotto forma di risorse digitali, ma i programmi sperimentali in Ohio e nella contea di Seminole, in Florida, non hanno avuto successo e alla fine sono stati abbandonati.

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L'approccio del Colorado va contro l'attuale concezione del governo federale americano bitcoin come proprietà, il che implica che chiunque voglia pagare le tasse con la criptovaluta deve prima pagare le tasse sulle proprie partecipazioni.

Nel frattempo, il governo federale degli Stati Uniti rimane diffidente nei confronti delle criptovalute. Sotto l'amministrazione Biden, i regolatori finanziari federali hanno continuato a mettere in guardia sui pericoli delle risorse digitali per l'economia. La SEC, il cui presidente Gary Gensler ha continuato a chiamare l'industria delle criptovalute il "selvaggio West", è uno di questi regolatori.

Immagine in evidenza da Shutterstock, grafici da Tradingview.com

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