Ravi di MAS invita le fintech a risolvere due problemi fondamentali

Nodo di origine: 1721412

Le due sfide nei servizi finanziari in cui il fintech può potenzialmente svolgere un ruolo trasformativo positivo sono i pagamenti e i regolamenti transfrontalieri, nonché dati ESG affidabili e di alta qualità, ha affermato Ravi Menon, amministratore delegato della Monetary Authority of Singapore (MAS) durante un keynote discorso a Sibos 2022 ieri.

Ha definito queste questioni fondamentali che devono essere affrontate prima di poter compiere progressi più ampi.

Prima sfida: pagamento e regolamento transfrontalieri

Ravi aveva proposto tre possibili modi per risolvere la sfida dei pagamenti transfrontalieri:

1. Collega sistemi di pagamento più veloci

Singapore ha iniziato a collegare il suo sistema di pagamento PayNow a partire dal thailandese PromptPay, con un collegamento bilaterale lanciato lo scorso anno, e ora sta completando i collegamenti con l'interfaccia di pagamento unificata indiana e DuitNow della Malesia.

Tuttavia, MAS ha riscontrato che tali collegamenti bilaterali richiedono tempo e sono costosi da attuare. Ad esempio, tre paesi richiederebbero tre collegamenti bilaterali, ma 20 paesi richiederebbero 190 collegamenti bilaterali.

Per rimediare a questo, è necessaria una soluzione multilaterale per collegare in modo efficiente i sistemi di pagamento più veloci dei paesi.

Al momento, il Centro di Singapore del BIS Innovation Hub sta sviluppando una piattaforma centrale per i collegamenti multilaterali da costruire sull'infrastruttura di pagamenti più veloci esistente dei paesi denominata Progetto Nexus.

Attraverso Project Nexus, le transazioni possono essere cancellate in 60 secondi 24 ore su 7, 3 giorni su XNUMX con costi inferiori a meno del XNUMX% del valore di trasferimento. Gli utenti avranno un accesso più ampio poiché il modello include banche e istituzioni finanziarie non bancarie. con maggiore trasparenza e sicurezza.

Ravi ha condiviso che i paesi dell'ASEAN hanno una visione condivisa di una rete multilaterale di collegamenti di pagamento entro il 2025 e Project Nexus può essere un fattore chiave per questo.

Tuttavia, Ravi ammette che il collegamento di sistemi di pagamento più veloci risolve il problema dei pagamenti transfrontalieri ma non gli insediamenti poiché il processo di regolamento di tali pagamenti avviene solo in sequenza.

È qui che entra in gioco la seconda soluzione: una piattaforma comune multi-CBDC.

2. Costruire una piattaforma comune multi-CBDC

I CBDC all'ingrosso, che sono passività dirette delle banche centrali, sono adatti per essere utilizzati sulla tecnologia del registro distribuito per supportare il regolamento simultaneo o lo scambio di due attività collegate in tempo reale.

Il BIS Innovation Hub sta conducendo diversi esperimenti di piattaforme multi-CBDC nei suoi centri svizzeri, di Hong Kong e di Singapore.

  • Progetto Giura nello Swiss Center sta esplorando il trasferimento diretto di CBDC all'ingrosso in euro e franchi svizzeri tra banche commerciali francesi e svizzere su un'unica piattaforma di registro distribuito gestita da una terza parte.
  • Progetto mBridge nell'Hong Kong Center sta esplorando capacità di pagamento transfrontaliero multivaluta basate sulla tecnologia del registro distribuito, attraverso la quale più banche centrali possono emettere le proprie CBDC e distribuirle ai partecipanti.
  • Progetto Dunbar nel Centro di Singapore è una collaborazione tra MAS, la Reserve Bank of Australia, la Bank Negara Malaysia e la South African Reserve Bank.

3. Espandere le reti di pagamento basate su blockchain del settore privato

Anche le stablecoin garantite in modo sicuro o i depositi bancari tokenizzati emessi da operatori del settore privato possono essere utilizzati per consentire pagamenti e regolamenti transfrontalieri più economici e veloci.

A differenza delle criptovalute private, i cui prezzi oscillano enormemente, queste valute digitali sono adatte come strumenti di pagamento su registri distribuiti poiché combinano i vantaggi della tokenizzazione con l'affidabilità delle valute legali.

Queste iniziative di pagamento e regolamento transfrontaliero guidate dal settore privato stanno iniziando a crescere:

  • Le stablecoin garantite come USD Coin e Pax Dollar emesse rispettivamente dai giocatori fintech Circle e Paxos hanno ampliato le loro reti e partnership con le società finanziarie tradizionali. Hanno ottenuto una liquidazione quasi in tempo reale 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX e costi inferiori.
  • Visa ha integrato stablecoin popolari nei suoi servizi di pagamento, consentendo agli utenti di effettuare pagamenti internazionali in USD Coin.
  • partior – una joint venture commerciale tra JP Morgan, DBS e Temasek – è stata in grado di ottenere riduzioni dei tempi di regolamento da giorni a pochi minuti per gli scambi del dollaro di Singapore e del dollaro statunitense, utilizzando una piattaforma di compensazione e regolamento transfrontaliera multivaluta basata su blockchain.

Seconda sfida: dati ESG affidabili e di alta qualità

Ravi ha affermato che i buoni dati ESG sono fondamentali per l'agenda climatica in quanto facilitano una gestione efficace dei rischi legati al clima, consentono una solida rendicontazione sulla sostenibilità e aiutano a catalizzare i flussi di finanza verde e di transizione.

Tuttavia, esiste un divario significativo tra le esigenze di dati ESG e i dati ESG disponibili.

Sono necessari buoni dati sull'impronta di carbonio delle imprese, sulle tendenze storiche delle emissioni di carbonio e sul rispetto dei rispettivi obiettivi di transizione. Inoltre, sono essenziali anche i dati sui rischi legati al clima a cui sono vulnerabili le loro risorse fisiche.

Ma il processo di acquisizione dei dati ESG è spesso manuale, noioso e costoso. La verifica dei dati ESG è in una fase nascente e ciò incide sulla credibilità della rendicontazione.

Per stimolare la crescita dell'ecosistema fintech verde, MAS ha lanciato un ESG Impact Hub che fornisce una località fisica per facilitare la scoperta, la scalabilità e l'implementazione di soluzioni tecnologiche che supportano le esigenze ESG del settore finanziario, in particolare sul fronte dei dati.

Inoltre, per sfruttare il green fintech per costruire un panorama di dati ESG credibile, MAS ha avviato uno sforzo di collaborazione con il settore finanziario chiamato Progetto Greenprint.

Il progetto Greenprint cerca di costruire servizi digitali che semplifichino la raccolta, l'accesso e l'uso dei dati sul clima e sulla sostenibilità.

La fase iniziale del progetto Greenprint si concentra su quattro utilità digitali:

  • Portale di divulgazione ESG intitolato ESGenome
  • Registro ESG intitolato ESGpedia
  • Data Orchestrator che sarà lanciato il prossimo anno
  • Anche il mercato digitale verrà lanciato il prossimo anno

Ravi ha affermato che Project Greenprint e ESG Impact Hub non sono progetti MAS, e nemmeno progetti di Singapore.

Sono piattaforme collaborative e aperte, per le istituzioni finanziarie e gli attori fintech di tutto il mondo per connettersi, collaborare e co-creare soluzioni innovative per far avanzare l'agenda della sostenibilità.

L'obiettivo di MAS è promuovere un vivace ecosistema fintech ESG che si estende a tutti i paesi.

Stampa Friendly, PDF e Email

Timestamp:

Di più da Fintechnews Singapore