Oxylabs sostiene la violazione del brevetto Bright Data del concorrente

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Oxylabs sostiene

  • Oxylabs ha avviato un procedimento legale contro il suo concorrente, Bright Data.
  • Anni fa, Bright Data ha presentato denunce di violazione contro Oxylabs.
  • Le tecnologie in questione riguardano lo Smart Proxy Rotator e la gestione degli script web.

Oxylabs, un fornitore di servizi di raccolta dati e proxy, ha avviato un procedimento legale contro il suo concorrente Bright Data, sostenendo di aver violato tre brevetti di proprietà di Oxylabs. Queste azioni sono la continuazione di una battaglia legale apparentemente senza fine in cui queste parti sono state coinvolte.

Diversi anni fa, Bright Data, allora nota come Luminati Networks, ha presentato le proprie denunce di violazione di brevetto contro Oxylabs. Avevano affermato che l'uso della rete proxy residenziale di Oxylabs e del Real-Time Crawler (ora suddiviso in 3 prodotti separati) violava i loro brevetti.

Poiché i casi in corso tra i due concorrenti sono stati inviati alla mediazione con l'aspettativa che le società potessero risolvere i loro disaccordi al di fuori del tribunale, Oxylabs ha ribaltato le sorti con l'ultimo caso di brevetto, dimostrando che questi eventi potrebbero essere tutt'altro che finiti.

Un altro caso in archivio

Nonostante le sue denunce di natura non brevettuale, Oxylabs non aveva precedentemente intentato alcuna causa per violazione di brevetto. Ora, secondo il comunicato stampa distribuito il 7 gennaio, stanno mettendo alla prova Bright Data. Presumibilmente, la società aveva violato tre brevetti detenuti da Oxylabs.

Le tecnologie in questione riguardano lo Smart Proxy Rotator e la gestione degli script web. Poiché Oxylabs e Bright Data sono direttamente coinvolti sia nei proxy che nell'acquisizione automatizzata dei dati, il primo sostiene che i secondi abbiano venduto servizi che si basano sulle suddette tecnologie brevettate.

Tali affermazioni di Oxylabs seguono la parziale conclusione del precedente caso avviato da Bright Data presso il Texas Eastern District Court negli Stati Uniti. Bright Data aveva ricevuto un verdetto positivo della giuria che aveva confermato che alcune delle loro richieste di brevetto erano state violate. Oxylabs, a seguito della sentenza, è condannata al risarcimento del danno pecuniario. Il verdetto della giuria, tuttavia, deve ancora essere approvato dal tribunale ed è ulteriormente soggetto a procedimento di appello.

Sebbene la mediazione sia stata suggerita come un modo per risolvere le divergenze tra le parti interessate, una risoluzione completa sembra improbabile. Tutte le tecnologie, menzionate nelle tre cause precedenti, sono parte integrante dei modelli di business di entrambe le società.

Finora, Bright Data ha taciuto sulla questione mentre Oxylabs ha distribuito una dichiarazione, delineando la loro posizione attuale. In esso, il CEO di Oxylabs commenta di ritenere che Bright Data debba rispettare il portafoglio di brevetti detenuto dall'azienda e che le continue azioni legali contro di loro così come altri attori del mercato minaccino l'equità del mercato.

Legge sulla PI (indirizzo) in questione

Entrambe le società hanno stretti legami con altre aziende di tecnologia di indirizzi IP. Bright Data, allora conosciuta come Luminati, deteneva una quota di maggioranza in Hola VPN, che era stata presa di mira a causa del possibile uso non etico della larghezza di banda dei suoi clienti. Presumibilmente, Hola VPN potrebbe aver utilizzato utenti inattivi come endpoint proxy residenziali senza acquisire il consenso esplicito.

Oxylabs, che ha archiviato il caso in esame sotto l'entità legale metacluster LT, in precedenza era stata coinvolta in diverse cause contro Bright Data. La stessa Oxylabs è collegata a Tesonet, un investitore in molti diversi servizi online.

Entrambe le società, e la maggior parte delle aziende ad esse associate, sono in lizza per il predominio nel mercato. Ci sono, tuttavia, attori più piccoli nel settore dei proxy come Smartproxy, IPRoyal, NetNut e molti altri.

Se una delle affermazioni delle società viene trovata valida, questi attori più piccoli potrebbero essere a rischio di contenzioso. Bright Data ha già citato in giudizio alcune delle suddette società con affermazioni simili a quelle lanciate contro Oxylabs.

Mentre il panorama continua a essere complicato, entrambi i proxy sono diventati popolari alle stelle. I proxy vengono spesso utilizzati dalle aziende che necessitano di attività di raccolta dati automatizzata o monitoraggio di Internet.

Fonte: https://coinquora.com/oxylabs-alleges-competitor-bright-data-patent-infringement/

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