Permalink: cosa sono e come strutturarli per il massimo valore SEO

Nodo di origine: 1601434

Cosa ti viene in mente quando pensi alla SEO?

"Permalink" probabilmente non è la prima o la seconda cosa, forse nemmeno la decima cosa.

→ Scarica ora: SEO Starter Pack [Kit gratuito]

La verità è che, permalink e Gestione SEO hanno molto più in comune di quanto potresti immaginare e, se fatto correttamente, può svolgere un ruolo importante nel migliorare il posizionamento del tuo sito web. Fortunatamente, sono anche semplici da padroneggiare.

Vediamo come funzionano i permalink, come crearli e impostarli su WordPress.

Analizziamo il permalink di questo post.

Esempio di struttura permalink

prima hai il tuo dominio (e sottodominio in alcuni casi) che è dove risiede il tuo sito web. È seguito dal percorso, che indica la posizione della pagina. In questo esempio, l'articolo si trova nella categoria "Marketing".

L'ultima parte del tuo URL è la lumaca — una parte essenziale del tuo permalink e vitale per la SEO perché dice ai motori di ricerca come indicizzare il tuo sito.

Ogni componente crea un collegamento permanente che porta a una pagina specifica del tuo sito web che difficilmente cambierà, da qui il nome “permanente”.

Quando non personalizzi i tuoi URL utilizzando i permalink, ottieni un ID casuale. Il problema è che questo non attira i visitatori del sito e non è ottimizzato per i motori di ricerca.

Diciamo che sei Blogging sui tweet sponsorizzati e sul loro valore. Preferiresti che l'URL assomigli a questo:

tuodominio.com/sponsored-tweets-guide

O così:

tuodominio.com/post-id?=5726fjwenfkd

Probabilmente il primo, giusto?

Gli slug migliori dovrebbero includere le parole chiave mirate nel post. Prendiamo l’esempio sopra: “guida-tweet-sponsorizzati”.

Da questo permalink, il lettore (e Google) sanno che la pagina è una guida ai tweet sponsorizzati e prende di mira la parola chiave “tweet sponsorizzati”. Ciò rende più facile per i lettori trovare e condividere i tuoi contenuti.

Inoltre, utilizzando parole chiave con un volume di ricerca mensile elevato (MSV) nella tua lumaca può aiutarti ad aumentare il tuo posizionamento.

Ecco perché quando si utilizza un sistema di gestione dei contenuti (CMS) come Hub CMS or WordPress, vuoi pensare alla tua struttura permalink all'inizio del tuo processo di sviluppo web.

Qual è la differenza tra un permalink e un URL?

Un URL è un indirizzo web che indirizza a una pagina o a un file. Può includere solo un nome di dominio o anche un percorso, uno slug e altre informazioni a seconda della pagina a cui stai accedendo.

D'altra parte, un permalink si riferisce a una struttura URL specifica, uno strumento reso popolare dai blogger per scopi di condivisione e SEO. Sebbene ogni permalink sia un URL, non tutti gli URL sono un permalink.

Le migliori strutture permalink

Con diverse strutture di permalink tra cui scegliere, pensa ai tuoi contenuti e al tuo pubblico per determinare quale formato funzionerà meglio.

Ad esempio, un sito di notizie può trarre grandi vantaggi dall'avere una lumaca che include una data e un titolo. Ciò consente ai lettori di sapere rapidamente tramite la scansione che cosa il post riguarda e quando è stato scritto.

D'altro canto, se gestisci un blog che dà priorità ai contenuti sempreverdi e ha pagine che vengono costantemente aggiornate, probabilmente vorrai evitare di inserire date nei titoli.

Ciò può segnalare ai lettori che i tuoi contenuti sono vecchi e quindi irrilevanti. Invece, usa un semplice slug che includa solo il titolo dell'articolo.

Si tratta di utilizzare una struttura che avvantaggerà te (e i tuoi utenti) a lungo termine. Una volta che hai deciso una struttura di permalink, puoi configurarla nel tuo CMS.

Come creare un permalink

Per creare un permalink, tutto ciò che serve è:

  • Il tuo nome di dominio
  • la tua lumaca
  • Il tuo percorso (se hai più categorie di argomenti e vuoi organizzare i tuoi contenuti)

Quindi, ci sono alcune best practice da tenere a mente quando si decide la struttura del permalink:

  • Tenerlo corto – Evita articoli come "il", "a", "uno" e crea uno slug che sia una versione più breve del tuo titolo. Ad esempio: se il tuo articolo è intitolato "Come creare una storia su Instagram", il tuo slug può essere semplicemente /Instagram-story.
  • Includi le tue parole chiave principali – Ottimizza la tua lumaca includendo le tue parole chiave. Assicurati che la parola chiave che utilizzi sia direttamente correlata al contenuto della pagina.

Ora, in termini di dove crei il tuo permalink, in genere è sul tuo CMS o Website Builder, come ad esempio WordPress, Wix, Hub CMS HubSpote Drupal. Il momento ideale per farlo è subito dopo aver sviluppato il tuo sito, ma prima che tutti i post vengano pubblicati. Tuttavia, puoi farlo anche in qualsiasi momento.

Se decidi di modificare i vecchi URL per riflettere la tua nuova struttura, assicurati di aggiornare tutti i backlink o di impostare i reindirizzamenti per quelle pagine.

Quindi probabilmente ti starai chiedendo come ottimizzare un permalink per WordPress. Ne parleremo dopo.

Utilizzo dei permalink con WordPress

Quando crei un post in WordPress, il permalink non sarà ottimizzato a meno che tu non abbia già impostato la struttura. Altrimenti, sembrerà un ID casuale.

Puoi trovare il permalink nel post della pagina mentre stai modificando, come mostrato nell'esempio seguente.Permalink nella modifica dei post del blog WordPress

Cambiare i permalink è un processo abbastanza semplice e non avrai bisogno di installare plugin per farlo. Puoi scegliere tra alcune strutture o personalizzare la tua.

Maggiori informazioni su questo nella prossima sezione.

1. Apri "Impostazioni" e fai clic su "Permalink".

Come modificare la struttura dei permalink su WordPress

Image Source

Il primo passo per strutturare il tuo permalink è aprire la sezione “Impostazioni” della dashboard di WordPress. Questo dovrebbe portarti a un elenco di opzioni con vari sottotitoli.

Dopo aver fatto clic su questa opzione, verrai indirizzato a una schermata con una varietà di opzioni tra cui scegliere. A seconda delle tue preferenze su come desideri che il tuo post venga archiviato e cercato, puoi scegliere quello che più si allinea al tuo obiettivo.

2. Scegli un'opzione per la struttura del permalink.

Impostazioni permalink di WordPress WordPress

Image Source

Ecco le diverse scelte che avrai a disposizione e il loro significato:

  • Predefinito — Evita questa opzione predefinita se stai cercando il massimo valore SEO. È il numero di identificazione postale, senza altre informazioni.
  • Giorno e nome — Questa opzione imposta la lumaca come il giorno in cui il post è stato pubblicato e il nome del tuo post. Un buon motivo per usarlo è se hai più post con lo stesso nome ma vuoi che il differenziatore sia la data in cui è stato pubblicato.
  • Mese e nome — Come l'opzione precedente, questa volta con il mese visualizzato. Questa è un'ottima opzione se hai una rubrica mensile, come "Preferiti" o "Best Of".
  • Numerico — Quella numerica è un'altra scelta che è sicuro ignorare, poiché questa struttura è tutta numeri e fornisce poco valore SEO. Se stai archiviando i post numericamente, come modo per guardare indietro e vedere i post precedenti, numerico è la scelta giusta per te.
  • Nome del post — La scelta di questo percorso è un buon metodo per la SEO, ma non il migliore, poiché a Google piace concentrarsi esclusivamente sulle parole chiave quando classifica i post.

Scopri di più sull'opzione "struttura personalizzata" di seguito.

3. Considera la creazione di una struttura di permalink personalizzata.

Se non sei troppo entusiasta delle strutture offerte da WordPress, puoi creare la tua struttura di permalink in pochi minuti.

Creerai una formula per la struttura del tuo permalink e ogni volta che un post verrà pubblicato, seguirà quella formula.

Ad esempio, supponiamo che tu abbia un blog sullo stile di vita e una categoria di viaggio (ad esempio percorso) in cui pubblichi le tue ultime vacanze.

Se volessi impostare la struttura in modo che sia la categoria seguita dall'anno e dal nome del post, ecco cosa inseriresti nella casella:

/%categoria%/%anno%postname%/

Impostazioni della struttura personalizzata del permalink in WordPress

Image Source

Una barra rovesciata separa ogni struttura personalizzata e ogni tag inizia con il segno di percentuale.

Puoi trovare tutte le opzioni di tag struttura disponibili su WordPress qui.

Modifica un permalink senza danneggiare la SEO

Se decidi di modificare un permalink, è importante farlo con cura. Questo perché influenzerà sia i collegamenti interni che quelli esterni alla pagina.

Assicurati di impostare un reindirizzamento 301. Questo avvisa i tuoi visitatori e Google che la tua pagina ha una nuova posizione. 

Google terrò traccia sia dell'origine del reindirizzamento (il vecchio permalink) che della nuova destinazione del reindirizzamento (il nuovo permalink) e alla fine aggiornerà il nuovo permalink nei risultati di ricerca.

Senza un reindirizzamento 301, il tuo sito web avrà permalink non funzionanti e URL mancanti, il che potrebbe creare un'esperienza utente negativa. I motori di ricerca, come Google, abbasseranno anche il tuo ranking di ricerca organica per evitare di indirizzare i visitatori a pagine interrotte.

Quando si creano permalink, la cosa principale da tenere a mente è concentrarsi sulla SEO (ovvero sulle parole chiave) e sull'esperienza dell'utente. Sono la chiave virtuale (gioco di parole) per assicurarti che i tuoi contenuti vengano trovati dalle persone che desideri raggiungere.

Nota del redattore: questo post è stato originariamente pubblicato nell'ottobre del 2019 ed è stato aggiornato per completezza.

Marketing


Fonte: https://blog.hubspot.com/marketing/what-is-a-permalink

Timestamp:

Di più da Marketing