Il rapporto del presidente afferma che le criptovalute non hanno alcun valore fondamentale

Il rapporto del presidente afferma che le criptovalute non hanno alcun valore fondamentale

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  • I consulenti economici della Casa Bianca discutono le priorità e le politiche fiscali del presidente degli Stati Uniti in un nuovo documento.
  • Il rapporto del Presidente fa luce sulle risorse digitali. 
  • Un capitolo dello studio spiega che le criptovalute non hanno alcun valore fondamentale.
  • Il briefing del Presidente potrebbe fornire indicazioni per la tassazione degli NFT. 

Regolamento di criptovaluta è stato di grande importanza per il presidente Joe Biden, che lo ha citato come a questione di sicurezza nazionale. Il Presidente ha più volte insistito per una decisione rapida e definitiva azione congressuale contro gli asset digitali. 

È probabile che il momento della regolamentazione sia vicino, dato che il settore si trova nel mirino del governo. In un nuovo documento, i consulenti economici della Casa Bianca prendono di mira per conto del Presidente, chiarendo la posizione dell'amministrazione sulle criptovalute.

 E le cose sembrano tutt’altro che favorevoli. 

Amico o Joe?

Lunedì 21 marzo, alla Casa Bianca pubblicato una pubblicazione annuale dal titolo “La relazione economica del presidente”, che fa luce sui suoi piani fiscali e sulle priorità per il 2023.  

Il briefing arriva in mezzo alle crescenti preoccupazioni per le criptovalute dopo il crollo delle banche nel paese. 

Con un tono non proprio positivo, il documento di 513 pagine del Presidente affronta direttamente le risorse digitali con un capitolo dedicato, chiarendo le posizione dell’amministrazione sullo spazio. Il rapporto discute diverse affermazioni del settore delle criptovalute, confutando il ruolo degli asset come veicoli di investimento, strumenti di pagamento e altro ancora. 

Stabilire il precedente

Nel suo primo riferimento alle criptovalute, la pubblicazione asserito

 “La tecnologia blockchain ha alimentato la crescita di asset digitali finanziariamente innovativi che si sono rivelati altamente volatili e soggetti a frodi”. 

Il documento rileva diverse questioni di fondo nel settore, tra cui la progettazione di base, i principi di base, la prevalenza delle truffe e altro ancora. 

Il briefing del presidente citato varie catastrofi nel settore delle criptovalute, compreso il crollo di Terra ed FTX, per spiegare come i beni possano danneggiare gli “americani comuni”. È interessante notare che il rapporto non ha lasciato intatto alcun contagio, creando il precedente secondo cui le criptovalute fanno più male che bene. 

Ecco una sinossi di ciò che afferma il rapporto del Presidente: 

  • La progettazione alla base delle risorse digitali riflette l’ignoranza dei principi economici di base. 
  • La mancanza di valore fondamentale rende le criptovalute altamente volatili. 
  • Il settore è prevalente alla manipolazione del mercato, utilizzando Ricerca FTX e Alameda come esempi.
  • Stablecoins sono soggetti a correre rischi, alludendo al crollo dell' UST
  • Le criptovalute sono inefficaci come copertura contro l’inflazione, facendo riferimento alla loro performance di prezzo nel 2021 e nel 2022 in un contesto di crescente inflazione. 
  • L’attuale Internet centralizzato, Web2, è più fattibile di Web3, citando il fondatore di Signal Moxie Marlinspike.
  • Sistemi di pagamento in tempo reale come FedNow e CBDC degli Stati Uniti potrebbero fornire maggiori benefici ai gruppi emarginati. 

Pur elencando le sue preoccupazioni, il documento non approfondisce le future normative o le azioni del Congresso, rimanendo ambiguo nei suoi piani. Tuttavia, aggiunge che la tecnologia blockchain sottostante potrebbe trovare la sua strada per supportare sistemi finanziari più ampi in futuro. 

Il briefing ha concluso che la maggior parte del settore è regolamentato e che i politici stanno lavorando per rendere conformi più aziende. Questo documento potrebbe fornire ulteriori indicazioni recentemente richieste dall’IRS in merito agli NFT. 

L'IRS sta chiamando e vuole il tuo feedback

In un bacheca pubblicato il 21 marzo, l'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti ha annunciato l'intenzione di tassare gli NFT come oggetti da collezione. L’IRS ha chiesto feedback al consenso statunitense su come tassare i beni. 

Secondo l’agenzia governativa, gli oggetti da collezione non possono esserlo tassati come criptovalute, facendo riferimento all'imposta sulle plusvalenze, e necessitano di ulteriori indicazioni. Gli NFT potrebbero essere soggetti a un’imposta massima sulle plusvalenze del 28% se trattati come criptovalute. 

Tuttavia, l’organismo di regolamentazione ha richiesto la presentazione delle richieste entro il 19 giugno, il che significa che i contribuenti statunitensi che presenteranno la dichiarazione dei redditi del 2022 prima del 18 aprile non saranno interessati. 

Il rovescio della medaglia

  • A marzo 20, 香港 hanno deciso di diventare una nazione favorevole alle criptovalute introducendo una legislazione interessante per le imprese crittografiche. 

Perché dovresti aver cura

Il Presidente lancia un atto d'accusa definitivo contro il settore delle criptovalute, rendendo la sua posizione cristallina. Dal documento risulta evidente che i regolatori statunitensi sono meno inclini ad essere crypto-forward e più interessati a regolamentare pesantemente il settore con leggi, tasse e altro ancora.

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