La startup con sede a San Diego LifeVoxel raccoglie un finanziamento iniziale di 5 milioni di dollari per la sua piattaforma di visualizzazione diagnostica AI

Nodo di origine: 1576059

Startup con sede a San Diego LifeVoxel ha raccolto 5 milioni di dollari in un round iniziale per rafforzare l’intelligenza dei dati della sua piattaforma di visualizzazione diagnostica basata sull’intelligenza artificiale per una prognosi più rapida e precisa.

La piattaforma, denominata Prescient, viene utilizzata per la diagnostica, la gestione del flusso di lavoro e il triage, eliminando lo stress della gestione della tecnologia software e hardware da parte di medici e ospedali e consentendo loro di concentrarsi sulla cura del paziente.

La piattaforma Software-as-a-Service (SaaS) viene utilizzata dalle strutture sanitarie per la diagnostica remota in diversi ambiti medici, tra cui radiologia, cardiologia e ortopedia. La piattaforma memorizza immagini diagnostiche, consentendo ai medici di analizzarle, su richiesta, da qualsiasi dispositivo, compresi i telefoni cellulari. Include inoltre funzionalità che consentono di includere annotazioni e report diagnostici.

"Abbiamo in programma di spendere i fondi garantiti in questo round per costruire i nostri modelli di intelligenza artificiale di deep learning e algoritmi di machine learning per fornire intelligence dei dati per poter identificare somiglianze, anomalie e diagnosi predittive per contribuire a migliorare l'efficienza e l'accuratezza della diagnosi", LifeVoxel fondatore e capo architetto Kovey Kovalan ha detto TechCrunch.

“In breve, con la nostra continua crescita, possiamo aiutare i professionisti medici a capire più velocemente cosa c’è che non va nei pazienti in modo che possano iniziare prima il lavoro di guarigione”, ha affermato Kovalan.

Il round ha attirato una serie di investitori, tra cui specialisti in medicina e radiologia e individui con un patrimonio netto elevato interessati alla tecnologia medica.

Kovalan, nato e cresciuto in Malesia, ha studiato informatica alla Ohio State University e, al termine, si è specializzato in intelligenza artificiale. La ricerca e l'interesse lo hanno successivamente portato ad applicare l'intelligenza artificiale utilizzando la GPU per offrire la classificazione dell'imaging medico, con conseguente sviluppo della piattaforma, che secondo la sua azienda "consente l'interattività a latenza zero delle immagini mediche su Internet".

La piattaforma è progettata per far risparmiare circa il 50% dei costi tecnologici agli ospedali che utilizzano il software e consente loro di espandersi o ridursi a seconda delle esigenze delle istituzioni. Consente inoltre ai medici di accedere ai pazienti e ai loro dati da qualsiasi parte del mondo, consentendo di fornire cure più rapide ai pazienti.

Spera di utilizzare la piattaforma per cambiare l'attuale panorama dell'imaging medico in cui le immagini sono ospitate in sede, rendendo difficile la collaborazione e sfruttandola per l'intelligenza artificiale. La startup spera di utilizzare le tecnologie per migliorare i risultati diagnostici utilizzando la visualizzazione intelligente.

“Per le popolazioni rurali attualmente prive di specialisti, la capacità della piattaforma di trasformare qualsiasi dispositivo in una stazione di lavoro radiologica offre l’accesso alla stessa rete di medici specialisti per la revisione degli studi di imaging delle aree urbane. Recentemente tali tecniche sono state implementate durante la pandemia per fornire una telepresenza VR 3D interattiva unica nel suo genere tra supervisori remoti a migliaia di chilometri di distanza e chirurghi all’interno delle sale operatorie”.

La tecnologia della startup è tempestiva in quanto sempre più istituzioni sanitarie stanno espandendo le proprie capacità di telemedicina e remota, che sono state in gran parte alimentate dalla pandemia di COVID. Ciò si aggiunge alla maggiore adozione di tecnologie abilitate all’intelligenza artificiale per migliori risultati per i pazienti poiché sempre più ospedali si allontanano dai sistemi convenzionali basati su cloud.

"L'imaging medico e la radiologia necessitano di soluzioni dinamiche per sostituire le inadeguatezze dei sistemi convenzionali", ha affermato il co-fondatore, presidente e CEO di LifeVoxel Sekhar Puli.

“Con questo round di finanziamenti, saremo in grado non solo di accelerare la nostra visione di diventare la piattaforma di fatto per le applicazioni di imaging medico in tutto il mondo, ma di compiere passi significativi nell’imaging di telemedicina e nelle soluzioni avanzate di intelligenza artificiale basate sulla tecnologia per il futuro dell’assistenza sanitaria. .”

Fonte: https://techcrunch.com/2021/11/22/san-diego-based-startup-lifevoxel-raises-5-million-seed-funding-for-its-ai-diagnostic-visualization-platform/

Timestamp:

Di più da SaaS - TechCrunch