Il senatore Lummis definisce i principi per una valuta digitale statunitense, oltre al ruolo continuato delle stablecoin private

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Mercoledì la senatrice statunitense Cynthia Lummis è intervenuta in aula al Senato per spiegare le sue opinioni su una potenziale valuta digitale della banca centrale statunitense. 

Evidenziando il ruolo di una CBDC nella prossima era della finanza, Lummis ha affermato: "La leadership americana nei servizi finanziari globali è un patrimonio di cui il nostro Paese può giustamente essere orgoglioso".

Il senatore del Wyoming ha poi delineato la visione di una CBDC che sia uno strumento di debito diretto con la Federal Reserve, al contrario delle stablecoin, che rappresentano un credito sulla moneta delle banche commerciali o su altri asset. Era particolarmente interessata all'importanza della programmabilità, che ha evidenziato come una distinzione fondamentale tra le versioni digitalizzate esistenti del dollaro e una vera CBDC. 

“La programmabilità si concentra sulle caratteristiche del denaro, inclusa l’identità del proprietario, la quantità di denaro trasferito e le condizioni in cui il mondo esterno può interagire con quel denaro”, ha spiegato Lummis. Ha inoltre insistito sull’importanza della privacy continua, affermando: “Non possiamo permettere che una CBDC diventi un panopticon”.

Queste preoccupazioni sono emerse spesso nelle discussioni su una CBDC, ma questa è la prima volta che un senatore parla a lungo di una visione positiva per un tale sviluppo nell'aula condivisa del Senato. 

Un dollaro digitale è stato oggetto di grande interesse, soprattutto alla luce di a prossimo rapporto della Federal Reserve, che Lummis ha menzionato come sfondo delle sue osservazioni. 

Lummis ha anche lanciato stablecoin private. Legislatori e regolatori, anche alla Fed, hanno iniziato a presentare CBDC e le stablecoin private hanno maggiori probabilità di operare in contesa. Lummis ha negato il paragone con le “banche selvagge” del 19° secolo – un paragone che il presidente della Securities and Exchange Commission Gary Gensler ha fatto in una conferenza stampa. audizione davanti alla Commissione Bancaria del Senato a metà settembre. Lei, però, ha detto: 

“Le stablecoin presentano anche alcuni nuovi rischi per l’economia degli Stati Uniti. In particolare, le stablecoin dovrebbero essere garantite al 100% da contanti o equivalenti e dovrebbero essere controllate regolarmente."

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Fonte: https://www.theblockcrypto.com/linked/119035/senator-lummis-lays-out-principles-for-a-us-digital-currency-alongside-continued-role-of-private-stablecoins?utm_source= rss&utm_medium=rss

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