Lo svantaggio della tecnologia del motore adattivo per la flotta F-35

Lo svantaggio della tecnologia del motore adattivo per la flotta F-35

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L'F-35 è diventato il fulcro delle forze aeree di un numero crescente di nazioni occidentali. L'interoperabilità delle operazioni del velivolo e dei sistemi di supporto è riconosciuta come un moltiplicatore di forza nella fornitura di potenza aerea da combattimento, sia schierata per smorzare l'aggressione russa in Europa sia per sfidare l'ascesa al dominio della Cina nella regione indo-pacifica.

La selezione del caccia F-35 da parte di due paesi amici ma non NATO, Finlandia e Svizzera, è un'ulteriore testimonianza delle capacità e del successo del caccia di prima linea di quinta generazione, che è operativo con le forze aeree occidentali in tutto il mondo. La decisione di utilizzare l'aeromobile è guidata in larga misura dall'esigenza di un caccia che non sia obsoleto nel momento in cui entra in servizio e che possa evolversi nel ciclo di vita previsto di quattro decadi dell'aeromobile, durante il quale sarà sviluppato e aggiornato, consentendogli di mantenere la superiorità sui rivali russi e cinesi.

Sebbene le prestazioni e la gamma di capacità del sensore stealth del velivolo e le capacità di attacco siano ben note, l'interoperabilità tecnica dell'F-35 è un fattore cruciale per fornire una capacità coerente in prima linea. Tale interoperabilità rafforza anche le alleanze globali guidate dagli Stati Uniti. L'appeal globale del velivolo sottolinea il riconoscimento tra i governi occidentali e le loro forze armate che l'interoperabilità non è solo auspicabile; è una necessità.

Questa interoperabilità è più che alleati che coordinano e comunicano i loro sforzi. Si tratta di integrazione a livello di piattaforma operativa, una capacità perfettamente dimostrata dall'inclusione di uno squadrone F-35B del Corpo dei Marines degli Stati Uniti nell'ala aerea del gruppo di battaglia della portaerei della Royal Navy basato sull'HMS Queen Elizabeth. Questo livello di integrazione offre una decisiva flessibilità di combattimento e ha in gran parte stimolato la modernizzazione di quinta generazione delle forze aeree europee e di altri alleati. È ampiamente visto come un importante contributo al miglioramento della sicurezza e della deterrenza occidentali.

Tale dimostrazione della capacità integrata di combattimento e sostegno è ben accolta dall'Europa al Pacifico, con partner dalla Norvegia alla Corea del Sud che riconoscono il vantaggio operativo fornito dall'interoperabilità dell'F-35 e riconoscono il ruolo di approvvigionamento e sostegno del programma nel migliorare e vincolare i contributi internazionali verso difesa e sicurezza collettiva. La partnership globale di sei nazioni partner del programma ha influenzato e guidato il progetto, per creare una scuderia in crescita di operatori e potenziali clienti.

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Contro questo successo, la decisione degli Stati Uniti di iniziare una seria considerazione per il retrofit della tecnologia Adaptive Engine Transition Program (AETP) alla sua flotta di velivoli F-35 potrebbe sollevare le sopracciglia nei ministeri e nei dipartimenti della difesa dei numerosi alleati e potenziali operatori del velivolo. Sebbene il livello di ambizione di fornire i significativi miglioramenti in termini di prestazioni e resistenza promessi dall'AETP sia coerente con la visione dell'F-35, intraprendere un tale cambiamento è tecnicamente complesso e comporta un grande rischio finanziario. Il budget per questa iniziativa non è in atto ed è riconosciuto che un programma di retrofit AETP potrebbe essere fatto funzionare solo nelle varianti F-35A e F-35C.

La considerazione di un retrofit AETP sembra essere unilaterale, guidata dalle esigenze del singolo più grande operatore dell'F-35, la US Air Force. Il sistema di propulsione dell'F-35 fornito da Pratt & Whitney è al centro delle capacità prestazionali dell'F-35. Spostare il programma nella direzione dell'AETP non testato, un programma originariamente concepito per supportare lo sviluppo della capacità di caccia di sesta generazione, può lasciare partner e alleati a chiedersi dove possa eventualmente cadere il considerevole rischio tecnico e finanziario. Queste preoccupazioni sono rese più acute dal rapido lasso di tempo per il retrofit dell'AETP previsto dal Congresso, con i principali influencer che suggeriscono che il retrofit della flotta con nuovi sistemi di propulsione potrebbe essere completato entro la fine del 2027.

Resta da vedere se gli alleati saranno costretti ad accettare l'AETP per mantenere la tanto decantata interoperabilità globale o dovranno divergere correndo sull'attuale sistema di propulsione, con le sue conseguenze sulla catena di approvvigionamento, il sostegno e l'interoperabilità. Un retrofit AETP potrebbe essere una notizia particolarmente negativa per l'unico partner del programma Tier One, il Regno Unito, così come il Giappone, che è il più grande acquirente estero dell'F-35. La mancanza di compatibilità progettuale con la variante dell'F-35B gestita da entrambi i paesi avrà un impatto importante in quanto sarà più vicino a casa negli Stati Uniti, con l'USMC.

Tutte le nazioni partner e gli operatori dell'F-35 riconoscono che l'aeromobile deve evolversi per soddisfare le mutevoli esigenze; questo è uno dei motivi per cui partecipano, per mantenere la loro capacità di potenza aerea al limite del design e delle prestazioni. La proposta di retrofit AETP non è un affare fatto. L'attuale proposta di aggiornamento del motore pianificata da Pratt & Whitney fa molto per raggiungere la necessaria capacità operativa, e gli oppositori dell'iniziativa per il retrofit dell'AETP mettono in dubbio la necessità dello sforzo e delle risorse necessarie per superare le sfide tecniche del cambiamento del sistema di propulsione del velivolo. Una decisione del Congresso è prevista per l'inizio del 2023. Nel frattempo, gli effetti di questa proposta sulla coalizione internazionale globale di partner e operatori inizieranno a emergere mentre valutano l'impatto sui propri eserciti e sulle industrie di supporto.

Resta da vedere se qualche preoccupazione internazionale si materializzerà e quale influenza avrebbe sul Congresso degli Stati Uniti. Tuttavia, se vengono sollevate preoccupazioni, i legislatori statunitensi farebbero bene ad ascoltare. Il perseguimento della perfezione della propulsione non dovrebbe andare a scapito dell'interoperabilità alleata promessa dal programma F-35, che viene fornito con capacità operative dispiegate e rappresenta un passo avanti unico nella cooperazione di difesa internazionale.

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