La US Navy ha rilasciato nuovi dettagli sull'F/A-XX Next Generation Strike Fighter

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FA/LA-XX
Il design segnaposto dell'F/A-XX mostrato dalla Marina degli Stati Uniti nella sua visione per il 2030-2035, insieme a un'immagine migliore del design immaginario originale. (Immagini tramite US Navy e Tapatalk)

Il nuovo F/A-XX sostituirà l'F/A-18E/F Super Hornet negli anni '2030 come componente di caccia d'attacco all'interno della famiglia di sistemi Next Generation Air Dominance.

La Marina americana ha pubblicato la settimana scorsa il versione non classificata della “Navy Aviation Vision 2030-2035”, che riflette i concetti chiave che definiscono come l'aviazione navale si evolverà nel prossimo decennio "aggiornando le capacità attuali, portando online piattaforme nuove e avanzate e integrando le attuali competenze di combattimento con tattiche e procedure migliorate per il combattimento di alto livello". L’obiettivo è avere “una Marina che sciami in mare, effettuando sforzi letali e non letali sincronizzati da vicino e da lontano, su ogni asse e in ogni dominio”.

Il documento delinea tre elementi chiave: fornire capacità e capacità di vincere nel Grande competizione di potere (GPC); generare prontezza futura in tutta la forza; ottenere una formazione rivoluzionaria per formare la struttura del futuro dell'aviazione della Marina. Questi obiettivi sono essenziali poiché la guerra marittima si sta evolvendo rapidamente, con Cina e Russia che continuano a lavorare per erodere i vantaggi bellici della Marina americana, come affermato nel documento, “sviluppando e impiegando un numero crescente di capacità di fascia alta a un ritmo mai visto da allora”. il culmine della Guerra Fredda”.

Alcune delle minacce attese dall'aviazione navale sono le aumento dell'inventario delle portaerei della Marina dell'Esercito Popolare di Liberazione (PLAN)., capacità e capacità migliorate dell'Aeronautica dell'Esercito Popolare di Liberazione (PLAAF), catene di uccisione avanzate che si estendono su grandi distanze, proliferazione di complessi emettitori di minacce, reti di comando, controllo, comunicazioni, computer, intelligence, sorveglianza, ricognizione e targeting (C4ISR&T) e attacchi di guerra dell’informazione.

Preparandosi ad affrontare queste minacce, la Navy Aviation sta perseguendo nuove tecnologie avanzate, come le tecnologie di riduzione delle firme a radiofrequenza (RF) e a infrarossi (IR), catene di uccisione attive e passive potenziate, Gruppo con/senza personale (MUM-T), maggiore velocità e portata, lungo raggio, alta capacità e armi ipersoniche, tempi decisionali ridotti, capacità di guerra di manovra elettromagnetica (EMW), capacità informatiche, reti avanzate e le nuove portaerei Ford Class.

I CVN della classe Ford sono considerati "un salto rivoluzionario nell'aviazione delle portaerei e nel futuro delle portaerei a propulsione nucleare di grandi dimensioni progettate per combattere e sconfiggere avversari quasi pari in GPC", e "serviranno come pietra angolare di un letale, agile, resistente , e forza marittima distribuita facilmente adattabile richiesta dalla strategia di difesa nazionale”. La rivoluzione dell'aviazione di portaerei sarà ovviamente accompagnata da profondi cambiamenti al Carrier Air Wing (CVW), che è l'elemento di combattimento primario del Carrier Strike Group (CSG).

“L’Ala Aerea del Futuro sarà sempre più letale, sopravvissuta, interconnessa, sostenibile e senza pilota e con capacità autonome”, si legge nel documento, con piattaforme in grado di negare e sconfiggere le minacce aeree e di superficie in un ambiente multidominio coordinato da parte di impiegando effetti cinetici e non cinetici, fornendo effetti di precisione su qualsiasi bersaglio con velivoli di prossima generazione che avranno maggiore portata e velocità. In effetti, il CVW degli anni '2030 è descritto come un mix complementare dell'F-35C Lightning II, Super Hornet F / A-18E / F Block IIIe un caccia d'assalto di nuova generazione soprannominato F/A-XX.

L'F/A-XX è il componente da caccia d'attacco all'interno della famiglia di sistemi (FoS) Next Generation Air Dominance (NGAD). I requisiti per questo velivolo esistono dal 2008, con una richiesta formale di informazioni nel 2012, per sostituire l'F/A-18E/F Super Hornet negli anni '2030. Successivamente, l'F/A-XX fu incluso nel programma NGAD dal quale, tra l'altro, è un programma separato il programma dell'Air Force dal nome identico. La Marina afferma che le sue “capacità e tecnologie specifiche sono in fase di sviluppo, tuttavia l’analisi mostra che deve avere una portata e una velocità maggiori, incorporare tecnologia di sensori passivi e attivi e possedere la capacità di impiegare le armi a lungo raggio programmate per il futuro”.

Una precedente resa artistica di un progetto per una proposta di aereo da caccia F/A-XX di sesta generazione. (Immagine: Boeing)

Il FoS NGAD includerà piattaforme senza pilota con F/A-XX come quarterback, sfruttando il concetto Manned/UnManned Teaming (MUM-T) per ridurre il rischio per gli aerei con equipaggio, aumentando contemporaneamente capacità, capacità e sopravvivenza. IL nuovo MQ-25 Stingray sarà il primo velivolo senza pilota a impiegare questa capacità, estendendo il raggio d'azione e migliorando la manovrabilità del Carrier Air Wing. Il continuo sviluppo di MUM-T consentirà la condivisione delle informazioni tra una forza distribuita, aumentando la sopravvivenza, riducendo il rischio per gli aerei con equipaggio e garantendo la capacità delle armi.

La Marina immagina futuri veicoli aerei senza pilota con planimetrie, sensori e una solida autonomia in grado di trovare, riparare, identificare, tracciare, ingaggiare e valutare bersagli terrestri, marittimi e aerei. Questi UAV saranno impiegati insieme ad aerei con equipaggio e beni cedibili senza equipaggio per consentire fuochi cinetici e non cinetici integrati a intervalli tatticamente rilevanti nelle operazioni multidominio. La Marina sta valutando il mix appropriato di F/A-XX, piattaforme con e senza pilota per garantire il CVW più letale e conveniente possibile, a seconda anche della maturità dell’autonomia e delle tecnologie di machine learning.

Insieme alla descrizione, il documento presenta un concept art dell'F/A-XX che mostra un'ala lambda, canard e "Timonieri stile YF-23”. Sebbene alcune caratteristiche, come i canard, potrebbero disturbare le caratteristiche di bassa osservabilità, vale la pena notare che il design potrebbe non riflettere alcun velivolo reale attualmente in fase di sviluppo. Possiamo infatti confermare che il disegno in questione è del tutto fittizio e utilizzato semplicemente come segnaposto.

Anche se la Marina avesse utilizzato un'immagine a bassissima risoluzione, siamo riusciti a risalire al progetto originale, che è stato trovato in un forum pubblico su il popolare sito web Tapatalk. Il progetto, soprannominato TF-70 “Shukusei” Seventh Generation Advanced Air Superiority Fighter, è un aereo completamente immaginario accompagnato da una lunga descrizione forse ispirata agli attuali aerei da combattimento e al mondo dei videogiochi “Ace Combat”. Il suo autore ha descritto l'aereo dicendo che "utilizza ali adattive di missione a dente di cane accoppiate con canard e timoni piatti a poppa del caccia".

In ogni caso, anche se non fossimo riusciti a trovare il progetto originale utilizzato dalla Marina, sarebbe stato altamente improbabile che un vero progetto di aereo di sesta generazione comparisse su un documento non classificato. Come ricorderete, l'Aeronautica Militare ha già volato con il suo prototipo per un aereo simile e, dopo più di un anno dall'annuncio, non ci sono immagini non classificate del suo progetto, quindi nessuno dei due servizi sta correndo rischi mostrando al mondo il loro nuovissimo aereo da caccia.

L'immagine condivisa dalla Marina mostra anche l'F/A-XX operante in ambiente MUM-T con quattro droni, la cui forma rappresenta il MQ-25. È interessante notare che i droni vengono mostrati impiegando carichi utili Air-to-Air (AA), Electronic Warfare (EW) e Command and Control (C2), proprio come i droni Loyal Wingman attualmente in fase di sviluppo. Ciò è in linea con il servizio che prevede sistemi aerei senza pilota (UAS) per riempire le missioni di rifornimento di carburante, relè di comunicazione, logistica, attacco elettronico aereo, sciopero e ISR&T nella futura ala aerea.

Tornando al CVW, la Marina afferma che, una volta ritirati dal servizio i Super Hornet, una combinazione di F-35C e F/A-XX fornirà la capacità e la capacità degli aerei da caccia tattici all'interno dell'aviazione della Marina. L’F-35C Block IV è considerato un inestimabile moltiplicatore di forza per il CSG nel 2030 e oltre. Le sue capacità di rilevamento furtivo e passivo aiuteranno la catena di uccisione con la raccolta di informazioni critiche, oltre a renderla la piattaforma d'attacco preferita della Marina con la Joint Standoff Weapon (JSOW) C1, Missile guidato anti-radiazioni avanzato a raggio esteso (AARGM ER) e Small Diametro Bomb (SDB) II che vengono integrati.

L'F-35C consentirà inoltre all'F/A-18E/F Block III di essere una piattaforma letale e più resistente, sfruttando le capacità stealth e di rilevamento passivo per modellare il quadro aereo complessivo, mentre le emergenti capacità di guerra elettronica (EW) completa e potenzia il Growler EA-18G. L'EA-18G Airborne Electronic Attack (AEA) continuerà a fornire effetti non cinetici integrati a spettro completo per l'ala aerea grazie a il nuovo Next Generation Jammer (NGJ) e altri effetti non cinetici (NKE).

Stefano D'Urso è un collaboratore di TheAviationist con sede a Lecce, Italia. È uno studente di ingegneria a tempo pieno e aspirante pilota. Nel tempo libero è anche un fotografo amatoriale di aviazione e un appassionato di simulazioni di volo.

Fonte: https://theaviationist.com/2021/11/01/the-us-navy-has-released-new-details-about-the-fa-xx-next- generation-strike-fighter/

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